il battistero di san giovanni in fonte

titolo3

Il battistero paleocristiano [IV secolo] è uno dei più antichi di tutto l’occidente. Costruito su commissione di papa Marcello I, da cui prende nome la chiesa e il borgo, Marcellianum, distrutto nel VI secolo forse durante la guerra greco-gotica. Nel XII secolo la chiesa viene ricostruita, ora dedicata a San Giovanni Battista.

I restauri del 1985-1987 hanno riportato alla luce una struttura articolata intorno a un corpo di fabbrica quadrato, e le mura, con archi a tutto sesto, che in origine probabilmente reggevano una cupola. Al centro, il fonte battesimale era alimentato da una sorgente perenne e un invaso pieno d’acqua. Evidente il reimpiego di reperti romani, recuperati da una villa d’età imperiale, mentre gli affreschi risalgono alla fondazione, VI-VII secolo, e al IX secolo.

Il primo ricordo dell’edificio, come Commenda di San Giovanni in Fonte, compare in documenti in epoca normanna, quando Ruggero II concede il battistero ai cavalieri Templari, il mitico ordine religioso ‘guerriero’ protettore dei luoghi sacri in Terra Santa. All’inizio del XIV secolo, disperso l’ordine templare, il sito è incamerato nel demanio regio, nel secolo successivo viene privato della funzione di edificio di culto: a partire dall’elenco delle chiese di Padula del 1498, come nei documenti della Certosa di San Lorenzo, del battistero si perde ogni traccia, fino alla ‘riscoperta’ di fine Ottocento [ma gli studi riprenderanno solo un secolo dopo, quando ormai è ridotto allo stato di rudere].

Il fascino e la sacralità senza tempo della fonte, in antico dedicata alla ninfa Leucothea, rimangono ancora vivi e potenti. Aurelio Cassiodoro, storico del VI secolo, racconta che la notte in cui i catecumeni [i fedeli che avevano ricevuto i primi insegnamenti cristiani] venivano battezzati, nel momento in cui il sacerdote pronunciava la formula rituale, l’acqua saliva miracolosamente nella vasca fino a sommergere i sette gradini, per poi tornare al livello normale al termine della cerimonia.

per approfondire scarica la app.

indirizzo: via san giovanni, 1- località Fonti
orario di apertura:

aperto su prenotazione

organizza una visita guidata
arte@lenuvole.com
081 2395653 [lunedì-venerdì, 9-17]

il progetto

Progetto cofinanziato dal fondo europeo di sviluppo regionale

 

contatti

info@padula.eu
+39 0975 1966359

resta aggiornato

iscriviti alla newsletter